AMC Altamura - Primo Crop Tour - 23 Maggio 2019
01/06/2019
PRIMO CROP TOUR
Il 23 Maggio 2019, AMC, Associazione Meridionale Cerealisti, ha organizzato la prima edizione di un crop tour che ha visto protagonisti dell’evento tutti gli operatori del settore cerealicolo, rappresentato da agricoltori, sementieri, commercianti e mulini, non solo della compagine Appulo - Lucana ma anche Molisana.
Il tour, partito in autobus da Altamura, si è spostato in diverse aziende agricole a cavallo delle due regioni, Puglia e Basilicata, a forte vocazione cerealicola. Sono stati evidenziati aspetti disomogenei tra la Murgia barese e il territorio della fascia Bradanica, legati non solo a differenze di substrato di coltivazione, ma soprattutto a epoca di semina, ad aspetti legati alla genetica delle sementi e alla concia delle stesse. Caratteristiche influenzate dall'andamento climatico ambiguo che ha investito le nostre regioni sin dalle semine della campagna 2018-2019, fino a giungere a questo Maggio 2019.
Durante il crop tour non sono mancati i confronti, riguardanti le strategie di coltivazione, la nutrizione e la difesa delle colture. Evidente attenzione è stata rivolta alle problematiche di carattere fitosanitario a difesa della diffusione di patologie dovute all’elevata umidità fuori periodo.
È stato evidenziato che la superficie investita a grano duro in Italia nel 2019 è di circa 1,20 milioni di ettari ( -7,5% rispetto al 2018 e seme certificato -15%).
Un significativo calo di superficie si registra al Nord, con una riduzione del 25% rispetto al 2018. Le due regioni che segnano maggiormente questo dato negativo sono l’Emilia Romagna con il -25% e la Lombardia con -30%. In linea con l’andamento negativo nazionale anche il Centro, dove regioni come l’Umbria, le Marche, la Toscana registrano rispettivamente una diminuzione del -35%, -10%, -15%. Nel Sud Italia e nelle isole si registra una diminuzione del 3%, in particolare -2% in Puglia, -5% in Basilicata, -5% in Sicilia.
Analizzando le diverse aziende agricole coinvolte, si è valutato che le rese previste per il raccolto di grano duro del 2019, nell'areale di nostro interesse non saranno omogenee, per motivi di varia natura, quindi è stata stimata una produzione media di circa 3,5 t/ha.
Nel resto d’Italia invece la produzione media viene stimata intorno ai 3,0 - 3,2 t/ha. Le stesse stime prevedono per il 2019 una produzione di grano duro nazionale di circa 4,0 milioni di tonnellate. Dato strettamente influenzato dalle condizioni climatiche che caratterizzeranno la chiusura della campagna cerealicola.
TESTI
Roberto Carcuro
FOTO
Studio Petrara